Fondi per investitori professionali – PIF

Il fondo per investitori professionali, comunemente denominato PIF, è uno degli organismi di investimento collettivo del risparmio di maggiore successo e diffusione nella giurisdizione maltese grazie alla procedura di autorizzazione più snella ed ai diversi livelli di investitori a cui si può indirizzare.

Il PIF è sempre un fondo “non retail” ed è indirizzato a specifiche categorie di investitori, divisi dalla normativa in Esperti, Qualificati o Straordinari. Un singolo comparto deve identificare a quale tra questi investitori si rivolge (ci sono criteri prestabiliti dalla legge per la loro individuazione) e da questa scelta derivano determinati limiti nella operatività.

In principio l’operatività di un fondo per investitori professionali può essere abbastanza ampia ed abbracciare strumenti e campi di investimento abbastanza vari: mercati finanziari, private equity, immobiliare, senza particolari limiti negli strumenti utilizzati.

Un fondo PIF non può essere oggetto della procedura di “passporting” ed è di solito collocato mediante offerta privata, essendone vietato il marketing al pubblico indistinto (riservato ai fondi UCITS).

Per il funzionamento di un PIF sono comunque richiesti determinati requisiti, ed alcune funzioni minime necessarie alla licenza ed al funzionamento della struttura, che possono variare tra i tre diversi tipi di PIF sopra descritti.

Il fondo deve avere un manager degli investimenti autorizzato dalla Mfsa o può essere autogestito (in tal caso i manager individuati devono comunque avere i requisiti richiesti dall’Autorità di vigilanza).

Per un’idea completa e dettagliata sui PIF, sui requisiti e sulla procedura per l’ottenimento della licenza per un fondo per investitori professionali, vi consigliamo la consultazione della brochure pubblicata della MFSA.

Per qualsiasi informazione riguardo alla creazione o alla gestione di un fondo PIF o di un suo comparto, contattateci pure attraverso il form nell’area Contatti di questo sito.